In aula, utilizzato per potenziare la chiarezza espositiva, eliminare tic vocali, parole killer, al fine di sviluppare l’utilizzo del proprio verbale e del proprio paraverbale in modo dinamico, adatto e personalizzato.
Il riconoscimento vocale viene utilizzato per potenziare la chiarezza spositiva, eliminare tic vocali, parole killer e dare ritmo e dinamicità ai discorsi. In questo modo si riesce a stimolare con efficacia l’uditorio, senza cali di attenzione, e i contenuti espressi saranno realmente compresi.
Attraverso sistemi di sintassi tecnologica, elaborazioni del linguaggio naturale e sofisticati algoritmi di rilevazione vocale è possibile analizzare ogni singolo aspetto della voce: dall’analisi della frequenza, dal conteggio della lunghezza delle pause, dalla velocità di esposizione alla variazione dei volumi e dei toni.
Lo scopo è quello di sviluppare un utilizzo del proprio verbale e del proprio paraverbale in modo dinamico, adatto e personalizzato ad ogni singola situazione.
Grazie infine ad uno speciale sistema di riconoscimento linguistico elettronico, possiamo inoltre sfruttare la tecnologia per monitorare il livello di utilizzo di termini positivi e/o negativi e per addestrare ad una migliore struttura dell’argomentazione, fino al raggiungimento dell’attitudine positiva indotta dall’utilizzo cosciente di un linguaggio corretto.