TECNOLOGIE AL SERVIZIO DEL MARKETING
Il mondo delle tecnologie oggi offre una enorme potenziale di sviluppo e innovazione a tutte le attività di Marketing e Comunicazione di impresa. Spesso tuttavia Direttori Marketing e Responsabili Comunicazione non hanno avuto modo di acquisire sufficienti competenze per comprendere in autonomia immediata le potenzialità e le caratteristiche di ogni strumento per declinarlo correttamente all’interno della propria strategia di marketing e comunicazione, per declinare questa competenza in brief e richieste di progetto specifiche e più in generale per divenire driver e supervisori preparati delle agenzie incaricate dello sviluppo progettuale degli applicativi e per accelerare il processo di differenziazione della propria azienda/offerta sul settore di riferimento.
REALTÀ VIRTUALE
REALTÀ VIRTUALE
l corpo sta dove sta la mente. Lo dimostra il fatto che ti stai muovendo in uno spazio virtuale stando fermo. La possibilità di operare con tecnologie in grado di riprodurre ambienti virtuali simulati – ovvero la riproduzione di ambienti reali in versione 3D navigabili – ad alta immersività, con l’ausilio di caschi virtuali o di “cave”, restituisce un potenziale di addestramento senza precedenti in tutti quei corsi in cui la percezione del contesto è fondamentale. Il virtuale non è dunque un nemico del mondo reale anzi può facilitare la formazione, l’addestramento e lo sviluppo di competenze aziendali e militari in diversi ambiti, offrendo molteplici possibilità didattico/esperienziali: è un eccezionale strumento per i corsi in materia di sicurezza sul lavoro, nelle gestioni delle emergenze, nel visual merchandising e nel rilevamento della shopping experience o nel public speaking. Quando ci si trova all’interno di una realtà virtuale immersiva tutti i sensi sono attivi come nel mondo reale e il training diventa una potente simulazione di ciò che potrebbe accadere o di ciò che si desidera accada. Attraverso tale tecnologia ci si allena a gestire gli imprevisti e si può progettare il futuro.
RIGGIN FACCIALE
RIGGIN FACCIALE
La comunicazione utilizza sempre più spesso ambienti, personaggi ed oggetti in 3D. Alla base della creazione dei character c’è una tecnologia che offre la possibilità di creare qualsiasi espressione umana sul volto dei protagonisti, che siano questi in video o in grafica. Il rigging facciale, attraverso la “lettura” delle espressioni di volti umani reali, consente di animare in modo assolutamente verosimile qualsiasi tipologia di volto, rendendo il soggetto emozionale ed animato, al pari della sua ipotetica versione reale. Sfruttare questa tecnologia per realizzare testimonial e/o personaggi da utilizzarsi in app, totem multimediali interattivi, video, o game-tools per i Social, significa però comprendere accuratamente limiti e possibilità in rapporto al ritorno dell’investimento.
FACE TRACKING
FACE TRACKING
Il face tracking è una delle tecnologie che oggi vengono usate in ambito di neuromarketing per analizzare e valutare l’efficacia di un supporto di comunicazione. Attraverso questa analisi è infatti possibile per le aziende comprendere il livello effettivo di efficacia di visual, struttura e contenuti di qualsiasi tipologia di strumento, al fine di applicare eventuali correttivi significativi e a loro volta misurati, certi così del valore dei propri investimenti e di conseguenza delle potenzialità effettive delle attività di comunicazione svolte. In ambito retail, così come in generale in ambito sales, può decretare in modo scientifico gli effetti emozionali e attentivi e/o di concentrazione di un consumatore cliente. In ambito gaming, SMM e edutaitment, può dare vita a interessanti applicativi.
MOTION CAPTURE
MOTION CAPTURE
I gesti sono un elemento importantissimo nella comunicazione ed è fondamentale riuscire ad acquisire consapevolezza per renderli funzionali ed efficaci nelle relazioni. Il motion capture viene utilizzato per capire la gestualità delle persone, per evitare l’utilizzo “errato” dello spazio e dei gesti, per facilitare l’apertura verso l’altro e per avere un “disegno fisico” e spaziale incisivo e coerente. Sia nel public speaking, sia nella gestione delle riunioni, sia del controllo del non verbale nei processi di interazione negoziale e di vendita, la focalizzazione sui gesti, anche piccoli, permette di dare massima evidenza alle tecniche efficaci come il “Mirror and Match”, il ricalco empatico, e la prossemica. Ciò che fino a ieri era dunque prerogativa della fase di debrief del docente, spesso di carattere interpretativo, oggi diventa strumento di analisi scientifica con feedback in real-time cui il docente può ancorarsi per potenziare l’analisi mirata degli assi di miglioramento del linguaggio gestuale.
BODY/FACE SCANNING
BODY/FACE SCANNING
Nei prossimi anni saranno sempre più diffuse soluzioni di scansione corporea integrate in strumenti di digital-interaction experience in cui il corpo dell’utente/utilizzatore sarà oggetto di una qualche forma di personalizzazione del prodotto proposto dall’azienda che ne farà utilizzo. Dalle catene retail ai più innovativi marketplace e e-commerce online, il body scan potrà anche essere utilizzato come innovazione rivoluzionaria da sfruttare non solo nel settore abbigliamento e accessori ma in tutto ciò in cui l’effetto transfer, mediato attraverso la visualizzazione di se stessi, all’interno di ambienti e/o in interazione con prodotti, potrebbe diventare una leva di persuasione significativa.
Ci sono gesti, anche piccoli, dopo i quali nulla è più come prima. Gesti immediati, che non ti aspetti, senza i quali nulla inizierebbe. Gesti apparentemente senza un perché ma che di perché ne creano molti. I gesti sono un elemento importantissimo nella comunicazione ed è fondamentale riuscire ad acquisirne consapevolezza per renderli funzionali ed efficaci nelle relazioni.nIl motion capture viene utilizzato per capire la gestualità delle persone, per evitare l’utilizzo “errato” dello spazio e dei gesti, per facilitare l’apertura verso l’altro e per avere un “disegno fisico” e spaziale incisivo e coerente. Sia nel public speaking, sia nella gestione delle riunioni, sia del controllo del non verbale nei processi di interazione negoziale e di vendita, la focalizzazione sui gesti, anche piccoli, permette di dare massima evidenza alle tecniche efficaci come il “Mirror and Match”, il ricalco empatico, e la prossemica. Ciò che fino a ieri era dunque prerogativa della fase di debrief del docente, spesso di carattere interpretativo, oggi diventa strumento di analisi scientifica con feedback in real-time cui il docente può ancorarsi per potenziare l’analisi mirata degli assi di miglioramento del linguaggio gestuale.
SISTEMI EGG / EMOTION TRACKING
SISTEMI EGG / EMOTION TRACKING
Grazie all’evoluzione delle neuroscienze oggi conosciamo molto di più di quanto non sapevamo in passato circa il funzionamento del nostro cervello e dello sviluppo delle emozioni collegate agli stimoli sensoriali e cognitivi. Attraverso particolari sistemi di encefalografia ed emotion tracking, provenienti ed ampiamente usati nel mondo clinico, oggi è possibile effettuare studi accurati sulla shopping experience, sulla qualità di comunicazione di un punto vendita, sull’efficacia del suo layout e più in generale sul comportamento d’acquisto, includendo persino le analisi relative ai processi di decision making del consumatore e dei modelli tipici adottati durante le diverse fasi del processo d’acquisto. Conoscerne le potenzialità è aspetto indispensabile per chiunque operi in ambito marketing e comunicazione.
NEUROSCIENZE AL SERVIZIO DEL MARKETING
Il neurofeedback viene svolto grazie ad uno strumento che registra, in modo non invasivo, l’attività elettrica della corteccia cerebrale. Mediante l’ausilio di piccoli sensori posti sul capo si riescono a fornire informazioni riguardanti lo stato di attivazione corticale che riflette specifici stati mentali e permette alla persone di apprendere come modulare e autoregolare il proprio sistema nervoso centrale. In questo modo la persona partecipa attivamente al suo personale processo di sviluppo e impara consapevolmente a potenziare la flessibilità mentale in accordo con le situazioni professionali che vengono ricreate in aula. L’HEG neurofeedback viene usato – nei coaching di alto profilo – per monitorare alcune aree del cervello particolarmente importanti per il funzionamento cerebrale che vengono infatti definite anche aree di controllo esecutivo. Tra le altre funzioni delle cortecce prefrontali si evidenziano: la presa di decisioni,\r\nil problem solving, la soglia di attenzione, la memoria di lavoro, la pianificazione delle azioni rivolte ad obiettivi. Una gran quantità di ricerche si è sviluppata intorno alla strumentazione per effettuare il neurofeedback, il motivo della sua efficacia sta nella possibilità di rafforzare l’abilità del cervello di autoregolarsi.
SI UTILIZZA PER
- Monitorare e potenziare alcune aree del cervello che hanno funzioni decisionali, di pianificazione e di concentrazione.
- Rafforzare l’abilità del cervello di autoregolarsi.
- Potenziare consapevolmente la flessibilità mentale, il problem solving e la soglia di attenzione.
RILEVAMENTO VOCALE
RILEVAMENTO VOCALE
Il rilevamento vocale è una tecnologia che possiede svariati ambiti di applicazione sul settore del marketing e della comunicazione. La sua applicazione di carattere più emozionale riguarda la personalizzazione dei parametri della voce per la realizzazione di voice video con effetti totalmente caratterizzabili per ogni tipologia di video e stile comunicativo. A livello prettamente marketing, invece, questa tecnologia è utilizzabile per effettuare analisi marketing relative alla customer experience, o ancora per animare chatbox evolute o strumenti digitali interattivi (quali totem multimediali, vetrine “intelligenti”, ecc.) dedicati all’interazione digitale diretta con l’utente/cliente, sia online che offline.
Non è sufficiente esprimere concetti… La nostra responsabilità è quella che i contenuti da noi espressi vengano davvero compresi. Il riconoscimento vocale viene utilizzato per potenziare la chiarezza espositiva, eliminare tic vocali, parole killer e dare ritmo e dinamicità ai discorsi. In questo modo si riesce a stimolare con efficacia l’uditorio, senza cali di attenzione, e i contenuti espressi saranno realmente compresi. Attraverso sistemi di sintassi tecnologica, elaborazioni del linguaggio naturale e sofisticati algoritmi di rilevazione vocale è possibile analizzare ogni singolo aspetto della voce: dall’analisi della frequenza, dal conteggio della lunghezza delle pause, dalla velocità di esposizione alla variazione dei volumi e dei toni. Lo scopo è quello di sviluppare un utilizzo del proprio verbale e del proprio paraverbale in modo dinamico, adatto e personalizzato ad ogni singola situazione. Grazie infine ad uno speciale sistema di riconoscimento linguistico elettronico, possiamo inoltre sfruttare la tecnologia per monitorare il livello di utilizzo di termini positivi e/o negativi e per addestrare ad una migliore struttura dell’argomentazione, fino al raggiungimento dell’attitudine positiva indotta dall’utilizzo cosciente di un linguaggio corretto.
SI UTILIZZA PER:
- Potenziare la chiarezza espositiva e la struttura dell’argomentazione.
- Addestrare al public speaking, alla vendita e alla negoziazione.
- Favorire l’attitudine positiva.
- Migliorare gli interventi nelle riunioni.
L’emozione dei video 2D viene aumentata dall’esperienza 360°, che consente di far calare il cliente all’interno di ambienti tutti da scoprire in un susseguirsi di emozionalità stupore e meraviglia, che ben si possono coniugare con la divulgazione contestuale di informazioni e contenuti di altro genere. Utilizzabile online e offline, è oggi una tecnologia smart di grande impatto e funzionalità, con potenziali inespressi che tutti gli uffici marketing devono scoprire.
VIDEO 360°
VIDEO 360°
L’emozione dei video 2D viene aumentata dall’esperienza 360°, che consente di far calare il cliente all’interno di ambienti tutti da scoprire in un susseguirsi di emozionalità stupore e meraviglia, che ben si possono coniugare con la divulgazione contestuale di informazioni e contenuti di altro genere. Utilizzabile online e offline, è oggi una tecnologia smart di grande impatto e funzionalità, con potenziali inespressi che tutti gli uffici marketing devono scoprire.
Leap Motion
LEap MOtion
La Leap Motion è una tecnologia che rivoluzionerà la nostra interazione col computer. Come nel film Minority Report, potremo comandare le nostre macchine con semplici movimenti delle mani. Il Leap Motion è una piccola scatoletta lunga 80mm e larga 12,7mm, che si connette al computer o smartphone e permette di interagire con esso con dei semplici movimenti delle mani. Si tratta di un sensore che riconosce ogni nostro gesto e lo trasforma in un”azione precisa. È formato da 2 LED e 3 camere a infrarossi che analizzano tutti i movimenti della mano nel raggio di 1 metro c.a., con una precisione di 1/100simo. Può rilevare le dita, le mani e le matite ricreando un ambiente 3D.